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Tra paesini e valli più euro in tasca

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1 agosto 2008

I percorsi alternativi alle autostrade, lenti ma economici, esistono. Percorrere un lungo tragitto utilizzando solo statali e provinciali, attraversando paesini e valli, è una scelta che, a conti fatti, consente di risparmiare qualche decina di euro, pur se con tempi a volte (ma non sempre) più lunghi e su vie più o meno agevoli.
Solo per fare un esempio, per andare da Roma a Venezia con un'auto media si spendono circa 80 euro, di cui quasi 50 in carburante e il resto per il pedaggio autostradale. Ma cosa accadrebbe se, invece di prendere l'AutoSole fino a Bologna, la A13 Bologna-Padova e, successivamente, la A4 Padova-Mestre, si decidesse di utilizzare solo la rete stradale ordinaria?
Dalla Capitale si potrebbe raggiungere Orte con la via Flaminia: una strada a carreggiata unica, a tratti tortuosa ma, comunque, gradevole e non troppo trafficata. A Orte si proseguirebbe fino a Cesena e Ravenna immettendosi sulla superstrada E45, vera e propria alternativa alle autostrade, per poi continuare sulla SS309, meglio nota come Statale Romea. Risultato: 40 chilometri in meno, e quasi 15 euro risparmiati.
Ma attenzione: è vero che utilizzare l'autostrada costa, ma è anche vero che nella viabilità ordinaria i continui rallentamenti, e a volte, le fermate, costringono a far riprendere di giri il motore a discapito dei consumi. Ecco perché a volte, al di là del risparmio del pedaggio, si rischia di spendere somme non troppo distanti da quelle rilevate in autostrada.
Specialmente quando si dispone di un moderno turbodiesel, in grado di consumare poco a velocità costante, ma che invece risente delle accelerazioni dovute alle fermate e ai saliscendi notoriamente assenti sui tracciati autostradali.
Effettuare un tragitto vacanziero lungo le statali può, dunque, essere un modo per risparmiare viaggiando, ma a condizione di non avere fretta e, soprattutto, prestare la dovuta attenzione: perché è proprio sulla viabilità ordinaria che si verifica il più alto numero di incidenti. (A. Ferr.)

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